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PISA CHINESE FILM FESTIVAL: DAL 9 AL 12 FEBBRAIO LA QUINTA EDIZIONE CON ANTEPRIME ASSOLUTE E TANTE NOVITA’

Data pubblicazione: 04.02.2016
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Dal 9 al 12 febbraio la Stazione Leopolda di Pisa ospita la quinta edizione del Pisa Chinese Film Festival, festival cinematografico interamente dedicato alla Cina. Si tratta di un evento unico in Italia, organizzato dall’Istituto Confucio della Scuola Superiore Sant'Anna, in collaborazione con il Comune di Pisa e la Stazione Leopolda. il Pisa Chinese Film Festival festeggia il suo primo lustro di vita con una programmazione sceltissima di film in lingua originale sottotitolati in italiano, con ingresso gratuito.

La formula proposta è quella che ha fatto la fortuna di un'iniziativa amata non soltanto dai cultori del genere. Da una parte il cinema, con una scelta sempre più attenta ai grandi maestri, dall'altra una spiccata attitudine multidisciplinare, in cui la scultura, la pittura, la grafica trovano una loro particolare integrazione, con gli studenti d'arte cinesi coordinati per questa edizione dalla digital artist Elvira Todaro che all'interno del Festival – come da tradizione – trovano uno spazio privilegiato per l'esposizione dei loro lavori.

Per i suoi cinque anni il Pisa Chinese Film Festival vede ampliato il suo ventaglio di offerte e si compone addirittura di altri due momenti, che seguono le proiezioni classiche alla Stazione Leopolda.

Sono ancora il cinema cinese, le sue caratteristiche peculiari, il suo sviluppo i protagonisti della seconda tappa del Festival. Ospite speciale di questa edizione è il prof. Liu Daoxi dell’Università di Pechino, esperto di storia del cinema cinese, che nel mese di febbraio proporrà al pubblico una sua conferenza ospitata all’Università di Pisa sui temi e sulle forme che ne hanno contraddistinto l'evoluzione. Maggiori informazioni sulla data di svolgimento saranno communicate nei prossimi giorni sul sito del Pisa Chinese Film Festival.

La terza tappa si svolgerà a marzo ancora presso l'Università di Pisa, dove Stefano Alpini, docente del corso di Sociologia visuale, e lo studioso e giornalista Danilo Soscia propongono agli studenti un excursus dedicato al cinema e ai documentari prodotti nella Repubblica Popolare Cinese negli anni Cinquanta e Sessanta. Info maggiori sempre sul sito del Pisa Chinese Film Festival: http://pisachinesefilmfestival.it/.

L’apertura in grande stile è prevista per martedì 9 febbraio alle ore 20.30 presso la Stazione Leopolda con una novità assoluta in anteprima pisana: Dearest di Peter Chan, con protagonista una delle star indiscusse del panorama cinese attuale, Wei Zhao. Importante conferma di questa edizione, infatti, è la collaborazione con la casa di produzione cinese Hengdian Group e il suo responsabile per l'Europa, Airaldo Piva, che regaleranno al festival un'apertura di rilievo internazionale.

La proiezione è anticipata dalla proiezione del corto Rock, Paper, Scissors (la nostra Sasso, carta, forbice, appunto la morra cinese), pensato e realizzato dagli studenti dell’Hengdian College Film & TV, di cui lo stesso Piva è professore onorario. Eletto miglior college privato cinese nel 2010, l’Hengdian College Film & TV, specializzato nell'entertainment, conta 4000 giovani iscritti, godendo della vicinanza e dell’appartenenza allo stesso gruppo degli Hengdian World Studios, la Hollywood cinese, oggi tra i più grandi del mondo.

All'insegna delle mille sfaccettature del mondo cinese, del suo essere specchio e caleidoscopio delle tante contraddizioni - ma anche della meraviglie - che contraddistinguono la nostra contemporaneità, il Pisa Chinese Film Festival edizione 2016 è dedicato alla figura di tre dei maggiori registi cinesi contemporanei: Diao Yinan, Wong Kar Wai e Zhang Yimou. Tre big, tre pietre miliari, proposti in sequenza. Mercoledì 10 febbraio alle ore 21 sarà la volta di Fuochi d'artificio in pieno giorno di Diao Yinan, vincitore dell'Orso d'oro a Berlino; giovedì 11 sempre alle 21 sarà la volta di The Grandmaster, ultimo capolavoro di Wong Kar Wai maestro del cinema di Hong Kong, che in una straordinaria prova di bravura ha dismesso i toni caldi del melodramma per gettarsi a capofitto in una elettrica storia wuxia; chiusura all'insegna del maggior regista vivente, venerdì 12 ancora alle 21, con Lettere di uno sconosciuto di Zhang Yimou, film di grande intensità lirica che riprende un tema caldo e sentito come quello della Rivoluzione Culturale, e i suoi esiti profondi sulla vita quotidiana del popolo cinese.

Anche per questa edizione il festival sarà contiguo ai festeggiamenti dedicati al Capodanno cinese, previsti appunto per il 13 febbraio 2016 in Logge dei Banchi a Pisa, con performance, esibizioni di canto, danza e musiche tradizionali cinesi.

“Lo scambio e il confronto culturale sono le basi di una strategia vincente – afferma Alberto Di Minin, direttore dell'Istituto Confucio della Scuola Sant'Anna di Pisa –, che vede al centro una relazione sempre più stretta e sostanziale con la Cina da parte della Scuola Sant'Anna. Anche per il 2016 con il Pisa Chinese Film Festival lanciamo un ponte importante verso la Repubblica Popolare Cinese, che si aggiunge ai molti altri lanciati nel corso degli ultimi anni dalla Scuola Sant'Anna, e li rafforza. Un lavoro attento e incessante che ha portato a raccogliere frutti importanti nelle relazioni con il mondo cinese”.

“La grande novità di questo primo lustro di attività - dice Stefano Alpini, direttore artistico del Pisa Chinese Film Festival - è la consolidata collaborazione con un colosso del cinema cinese come la Hengdian Group, che metterà a disposizione uno dei suoi film per arricchire un programma già molto ricco. Un festival il nostro da sempre 'fatto in casa', partito con grandissimo entusiasmo e che oggi conferma la sua radicata presenza nel panorama delle maggiori iniziative culturali che si svolgono a Pisa. Una relazione attiva con la Cina - prosegue Alpini - è una delle finalità del nostro lavoro: non vogliamo limitarci a una buona scelta di film per il pubblico ma condurre in concreto a Pisa un pezzo di quel mondo, raccontarlo attraverso la voce dei suoi protagonisti. Per l'edizione 2016 abbiamo fatto questa scommessa, cercheremo di vincerla”.