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  • Istituto di Scienze della Vita

STORIE DI TALENTI: STUDI DI ALLIEVO DI SCIENZE MEDICHE APRONO LA STRADA PER NUOVE TERAPIE DELLA MALATTIA DI PARKINSON, I RISULTATI PUBBLICATI SU “BRAIN”

Data pubblicazione: 08.03.2018
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Nuovi traguardi per Giulio Deangeli, allievo di Scienze Mediche della Scuola Superiore Sant'Anna: i risultati del progetto di ricerca a cui ha partecipato grazie alla prestigiosa borsa di studio Amgen Scholars sono stati pubblicati su Brain, una delle più importanti riviste internazionali di neuroscienze, dall'elevatissimo impact factor (10,292). 

Lo studio, concluso nella pubblicazione su “Brain”, è frutto di una collaborazione fra Università di Cambridge e University College di Londra. L'obiettivo era vagliare i collegamenti tra la malattia di Parkinson e la sindrome di Gaucher, patologia lisosomale nella quale, a seguito della mutazione di un enzima (Gba1), i neuroni risultano intossicati dall'accumulo di particolari lipidi di membrana. L'ipotesi investigata dal gruppo di ricercatori, tra i quali Giulio Deangeli, è che lo stress lisosomale conseguente alla sindrome di Gaucher sia responsabile di una ridotta degradazionedell'alfa-sinucleina, proteina del Parkinson, che si accumulerebbe generando - a livello neuronale - una patologia analoga al Parkinson. Nella fattispecie, Giulio Deangeli ha analizzato un modello knock-out di sindrome di Gaucher, documentando la presenza di un accumulo massicio di alfa-sinucleina in vaste aree del cervello. I risultati pubblicati su “Brain” confermano la notevole importanza del lisosoma nella patogenesi della malattia di Parkinson e potrebbero aprire la strada verso nuove terapie basate sul miglioramento della funzionalità lisosomale.

Giulio Deangeli ha presentato questi dati al simposio europeo “Amgen Scholars 2016”, ricevendo il primo premio dall'Università di Cambridge, e, successivamente, al tredicesimo Congresso Alzheimer-Parkinson (AD/PD) di Vienna.

In foto: Giulio Deangeli