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  • Istituto DIRPOLIS
  • Convegno

Diversity. Un approccio interdisciplinare

Data 13.12.2016 orario
Indirizzo

Piazza Martiri della Libertà, 33 , 56127 Italia

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Partecipano Eugenio Giani, Presidente Consiglio Regionale della Toscana; Andrea de Guttry, Direttore Istituto Dirpolis della Scuola Superiore Sant'Anna; Lorenzo Betti, Trim2; Alberto Pirni, Istituto Dirpolis della Scuola Superiore Sant’Anna; Raffaella Temporiti, Accenture; Anna Loretoni, Istituto Dirpolis della Scuola Superiore Sant’Anna; Simona Cuomo, SDA Bocconi; Anna Triandafyllidou, European University Institute; Fabio Galluccio, esperto in politiche di diversity; Alessia Belli, Andrea Ballerini, CrossThink-LAB/Cooplat; Rosa Magnoni, APSS Trento; Danielle Norrenberg, L’Oréal; Igor Suran, Parks – Liberi e Uguali; Titti De Bonis, AXA; Marco Salera, Accenture; Mario PellizzariEgon Zehnder; ANCI; Marcella Chiesi, Studio Duo; Marco Frey, Direttore Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna; Raffaella Lorenzut, Bracco-Confindustria; Letizia Radoni, Banca d’Italia; Linda Laura Sabbadini, ISTAT.

Il workshop vuole analizzare, attraverso una prospettiva interdisciplinare e integrata che coinvolge esperti di livello internazionale, la complessità del concetto di diversity. La diversità è un concetto multiforme ed è necessario affrontarne le sfide e criticità principali e coglierne al tempo stesso il potenziale in termini di affermazione dei diritti individuali, di valorizzazione dell’unicità della persona vis à vis il genere, l’età, la cultura, l’orientamento sessuale, la disabilità.

Attraverso un’analisi multilivello che lega settori chiave della vita concreta delle persone, dal sociale all’economico e al finanziario, il workshop intende mettere in luce e condividere riflessioni e buone prassi che, sviluppate in contesti differenti, possano indicare direttrici di azione sostenibili ed efficaci e che sappiano dunque generare cambiamento nella società. Diversity, allora, come possibile risposta alla crisi, non solo economico-finanziaria, che ormai da anni connette esperienze di vita a livello globale. Diversity come territorio di incontro di saperi e di competenze complesse che si uniscono e si contaminano per disegnare alternative possibili, che abbiano al centro la persona, i suoi diritti, la sua dignità.