Inizio contenuto principale del sito

  • Istituto di Scienze della Vita

SUCCESSI INTERNAZIONALI PER ALLIEVO DI MEDICINA PREMIATO A CAMBRIDGE A CONCLUSIONE DELLA BORSA DI STUDIO “AMGEN SCHOLARS” PER I SUOI STUDI SU MALATTIE NEURODEGENERATIVE E PARKINSON

Data pubblicazione: 15.12.2016
Image for deangeli_amgen_symposium_1.jpg
Back to Sant'Anna Magazine

Gli allievi della Scuola Superiore Sant’Anna continuano ad affermarsi in prestigiosi contesti internazionali. Uno dei successi più recenti riguarda un allievo del secondo anno di medicina, Giulio Deangeli, che si è classificato in prima posizione nel simposio scientifico, al quale sono stati invitati a partecipare i 21 selezionatissimi studenti di tutta Europa, al termine del soggiorno di studio e ricerca presso l’Università di Cambridge, ottenuto grazie alla borsa di studio “Amgen Scholar” e dedicato alle malattie neurodegenerative, con particolare attenzione alla malattia di Parkinson.  

Nel simposio scientifico, Giulio Deangeli ha ottenuto la prima posizione in rappresentanza del gruppo di borsisti all’Università di Cambridge, presentando i risultati preliminari dei suoi studi sulla malattie neurodegenerative e sul morbo di Parkinson. L’allievo del Sant’Anna si è aggiudicato una delle 21 borse di studio “Amgen Scholars”, finanziate dall’omonima multinazionale americana nel settore delle biotecnologie, per un periodo di ricerca sperimentale a Cambridge e in altre sedi europee come Istituto Pasteur a Parigi, ETH a Zurigo, Karolinska Institutet a Stoccolma, LMU a Monaco di Baviera. L’allievo della Scuola Superiore Sant’Anna è stato impegnato nel laboratorio della professoressa Maria Grazia Spillantini, docente di Neurologia molecolare, allieva prediletta del premio Nobel per la medicina e la fisiologia Rita Levi-Montalcini, per contribuire a indagare i meccanismi patogenetici della malattia di Parkinson, dedicando all’alfa-sinucleina i suoi studi, che hanno ottenuto il primo premio al simposio scientifico.

“Mi sono inserito in un gruppo di studenti straordinari – racconta Giulio Deangeli al suo rientro alla Scuola Superiore Sant’Anna - brillanti dal punto di vista scientifico, ma anche di grandissimo valore umano. Benché ciascuno di noi lavorasse in un laboratorio diverso, abbiamo fatto squadra dal primo giorno. L'accoglienza è stata squisita e il clima era fattivo e collaborativo. Maria Grazia Spillantini è un gigante e, grazie a lei come a tante altri docenti che sarebbe lungo elencare, ho vissuto un'esperienza arricchente. Ho imparato tantissimo e i due progetti sulla malattia di Parkinson, a cui ho lavorato, sembrano evolversi molto bene” tanto che Maria Grazia Spillantini ha proposto a Giulio Deangeli di proseguire la collaborazione con il suo laboratorio anche dopo il termine della borsa di studio “Amgen Scholars”. “Sono onoratissimo per questa straordinaria opportunità. Potermi dedicare alla ricerca sulle malattie neurodegenerative è il mio grande sogno che si sta avverando”, aggiunge l’allievo di medicina della Scuola Superiore Sant’Anna.

Il contributo alle ricerche sui meccanismi della malattia di Parkinson ha permesso a Giulio Deangeli di ottenere nuove affermazioni. La sua review sui meccanismi patogenetici della malattia di Parkinson è stata selezionata fra i vincitori della “Rete di Idee”, concorso organizzato dalla Rete nazionale degli allievi delle scuole di eccellenza, con possibilità di pubblicazione su una rivista scientifica. Da segnalare che un altro allievo della Scuola Superiore Sant’Anna, Marco Graffiedi, quinto anno di Ingegneria, figurava tra i vincitori di questa competizione, che si è conclusa con la premiazione allo Iuss Pavia, scuola universitaria superiore federata con la Scuola Superiore Sant’Anna. Inoltre, Giulio Deangeli è stato inviato a Vienna, nel marzo 2017, per presentare il poster dei suoi studi condotti in Inghilterra, in occasione di un congresso internazionale considerato uno dei più importanti eventi mondiali nel campo delle neuroscienze.

“Tutto questo è stato possibile – conclude l’allievo – grazie a quella realtà straordinaria che è la Scuola Superiore Sant’Anna, che motiva gli allievi e ne valorizza il merito. In questi due anni non avrei potuto trovare un ambiente più stimolante e arricchente, per me come per tutti noi allievi”.

Nella foto di copertina: Giulio Deangeli (a sinistra) a Cambridge, durante la borsa di studio "Amgen Scholars".