Leonardo Marziale

Il candidato, il cui background universitario affronta il campo di Ingegneria Biomedica, è stato introdotto alla progettazione e alla prototipazione di dispositivi complessi durante il suo M.Sc. tesi. La tesi, dal titolo "Progettazione di uno sfintere artificiale extra-uretrale per la gestione dell'incontinenza urinaria", è stata focalizzata sullo sviluppo di un dispositivo per la continenza, come lo sfintere urinario artificiale, ed è stata svolta presso l'Istituto di BioRobotica (SSSA). Questa esperienza di ricerca ha permesso al candidato di acquisire conoscenze e abilità tecniche in diversi campi come i tradizionali sistemi di attuazione, dispositivi magnetici commutabili, dimensionamento di componenti meccanici e simulazioni FEM. Questa esperienza ha favorito l'interesse del candidato verso la progettazione e lo sviluppo di dispositivi impiantabili biomedici. Inoltre, durante il periodo della tesi è stata evidenziata una forte attitudine del candidato a collaborare con i medici. Il candidato desidera lavorare in questo campo di ricerca, perché rimane ancora un campo aperto e le sue conoscenze messe a servizio dell'assistenza sanitaria potrebbero aumentare la qualità della vita e la possibilità di trattare patologie altrimenti considerate fatali. Durante il suo B.Sc. tesi, il candidato ha affrontato una questione completamente diversa: il suo lavoro, svolto presso l'Università di Pisa, mirava a realizzare un'analisi comparativa dei modelli teorici dell'epatite.