Health System through Crisis and Recovery: conclusa la XII edizione del corso di alta formazione per la gestione dei sistemi sanitari in situazioni di crisi. Più di 20 partecipanti tra operatori, analisti e funzionari di organizzazioni internazionali
Il metodo di insegnamento interattivo, le lezioni su casi-studio reali hanno reso le lezioni un’opportunità unica per comprendere al meglio queste dinamiche in situazioni complesse
La Scuola Superiore Sant’Anna ha ospitato la XII edizione del corso di alta formazione Health System through Crisis and Recovery (HSCR), organizzato e diretto da Emanuele Sommario, docente di Diritto Internazionale, si è avvalso del supporto scientifico di Enrico Pavignani e Mark Beesly, senior experts, con una vasta esperienza in tema di sanità pubblica nei paesi in via di sviluppo.
Il corso di alta formazione ha ospitato più di 20 partecipanti tra operatori sanitari, analisti della sanità pubblica e funzionari governativi di importanti organizzazioni intergovernative e non governative come la WHO – World Health Organization e UOSSM – Union Of Medical Relief and Care Organization, provenienti da Somalia, Libia, Iraq, Siria, Bangladesh, Regno Unito, Svizzera, Italia.
Durante l’attività didattica in aula, il corso ha affrontato le principali questioni sui sistemi sanitari in situazioni di crisi, come l’analisi dei sistemi sanitari di paesi colpiti da un disastro naturale, oppure che si trovano in zone di conflitto o post-conflitto. Fra i diversi temi affrontati, hanno trovato spazio l’analisi delle politiche sanitarie, la loro programmazione e il loro finanziamento, la differenza fra servizi sanitari formali e informali, la valutazione della sanità, la gestione delle risorse umane in ambito sanitario, come raggiungere le popolazioni più vulnerabili e bisognose di assistenza medica. Il tutto avendo sempre come punto di riferimento situazioni in cui il sistema sanitario si trova spesso in grande difficoltà, ad esempio per mancanza di risorse (sia umane, sia finanziarie) o di infrastrutture.
Al corso hanno contribuito speakers di alto livello, come Flavia Riccardo, ricercatrice presso il dipartimento di malattie infettive dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) a Roma; Dorothea Hilhorst, docente di Studi Umanitari presso l’International Institute for Social Studies dell’Aia (Paesi Bassi); Willem van de Put, esperto di antropologia medica e salute mentale, ricercatore presso l’Institute of Tropical Medicine di Anversa (Belgio).
La possibilità per i partecipanti di scambiarsi opinioni ed esperienze, il metodo di insegnamento particolarmente interattivo, le lezioni basate su casi-studio reali hanno reso questo corso un’opportunità unica per comprendere al meglio le dinamiche sottostanti ai sistemi sanitari in situazioni di crisi e provare a riflettere insieme sulle possibili soluzioni per superare alcune delle criticità che si ritrovano ad affrontare.
In copertina: i partecipanti alla XII edizione del corso di alta formazione.
