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RELAZIONI ITALIA CINA: LA MINISTRA VALERIA FEDELI PREMIA DOCENTE DELLA SCUOLA SUPERIORE SANT’ANNA PER CONTRIBUTO A DIALOGO SU RICERCA E INNOVAZIONE TRA I DUE PAESI

Data pubblicazione: 13.11.2017
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Nuovo riconoscimento all'impegno della Scuola Superiore Sant’Anna per favorire il dialogo su ricerca e innovazione con le istituzioni cinesi, in occasione del più importante evento nell’ambito della cooperazione scientifica e accademica sino-italiana, durante l'ottava edizione della “China–Italy Science, Technology & Innovation Week”, inaugurata a Pechino: a un docente dell’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna, direttore dell’Istituto Confucio di Pisa e del Galileo Galilei Italian Institute a ChongqingAlberto di Minin, è stato assegnato dalla ministra dell’istruzione, università e ricerca Valeria Fedeli il “China- Italy Science and Technology Innovation Cooperation Award”. Il premio è stato assegnato ad Alberto di Minin in occasione della settimana italo cinese della scienza, della tecnologia e dell’innovazione, patrocinata dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca italiano e dal Ministero per la scienza e la tecnologia cinese, coordinata per l’Italia dalla Città della Scienza di Napoli. Obiettivo dell’evento è promuovere un confronto continuo tra Italia e Cina su questi temi, per costruire nuovi partenariatitecnologici, produttivi e commerciali nei contesti innovativi della ricerca e dell’impresa.

L’evento è stato inaugurato martedì 14 novembre a Pechino, alla presenza della ministra Valeria Fedeli e del suo omologo cinese, il ministro Wan Gang, e vede la partecipazione di oltre 750 rappresentanti tra centri di ricerca, università, spin-off e imprese italiane e di oltre 400 partecipanti cinesi. In questa occasione Alberto Di Minin è stato premiato per il lavoro svolto nella promozione della cooperazione scientifica, tecnologica e dell’innovazione tra Italia e Cina. Tra premiati figurano anche Roberto Battiston, presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana; Luigi Ambrosio, direttore dell’IPBC CNR; Marco Maggiora, direttore dei laboratori congiunti INFN IHEP;  Plinio Innocenzi, addetto scientifico presso l’Ambasciata d’Italia a Pechino; Alessandra Pastorelli, Unità per la cooperazione scientifica e tecnologica del Ministero degli affari esteri.

“E’ grande la soddisfazione per un premio – commenta Alberto di Minin - che riconosce il lavoro di squadra dell’Istituto Galilei a Chongqing e dell’Istituto Confucio di Pisa. Festeggeremo il 10 dicembre 2017 celebrando i primi 10 anni dell’Istituto Galilei. Ora però è tempo di lavorare e di valorizzare la grande opportunità che abbiamo di coordinare lo sviluppo del Sino Italian Innovation Base-Camp a Chongqing. Un’occasione unica per consolidare nuove collaborazioni scientifiche e tecnologiche tra Italia e Cina”.

Durante la cerimonia di inaugurazione, la ministra Valeria Fedeli ha anche colto l'occasione di sottolineare il valore essenziale del lavoro svolto dall'Istituto Galilei di Chongqing - rappresentato per l'occasione da Anna Facchinetti, executive director  – come esempio di successo della cooperazione tra la realtà universitaria italiana e quella cinese. Nei prossimi giorni sono previsti eventi collaterali in altre città cinesi, in particolare a Chengdu (importante centro e snodo economico nell’ovest del paese) e a Guiyang (centro tecnologico nella provincia del Guizhou).

In copertina: la ministra Valeria Fedeli in occasione del suo intervento alla “China–Italy Science, Technology & Innovation Week”.