Master VASED: La teoria e la pratica dell'accesso vascolare per emodialisi

Riapertura delle iscrizioni fino al giorno 23 novembre 2022 con DR n. 799/2022.

Descrizione del Master

Il master VASED nasce da un progetto didattico condiviso con il Gruppo di Progetto sugli Accessi Vascolari della Società Italiana di Nefrologia (GdPAV-SIN), in collaborazione con il GdS della SICVE (Società Italiana di Chirurgia Vascolare)  e del GdS di Radiologia Interventistica della SIRM  (Società Italiana di Radiologia  Medica) in risposta ad una esigenza pressante di formazione multidisciplinare di nefrologi, radiologi e chirurghi vascolari impegnati nel settore degli accessi vascolari per emodialisi. Questa edizione non prevede novità sostanziali rispetto alle precedenti edizioni, ma solo piccoli aggiustamenti necessari per rendere ancora più valido ed attuale il progetto didattico.

In mancanza di un iter formativo istituzionale, questo master ha avuto come obiettivo generale quello di trasmettere esperienze e conoscenze sulle pratiche interventistiche endovascolari, sul posizionamento eco guidato di cateteri venosi centrali e sul confezionamento chirurgico di accessi vascolari nativi e protesici. L'originalità dell'offerta formativa deriva:

dall'impegno didattico condiviso delle tre anime che compongono il team dell'accesso vascolare: il nefrologo, il chirurgo e il radiologo interventista.  Questo dovrebbe fornire una estesa conoscenza multidisciplinare dell'accesso. La costituzione di un network ospedaliero ed universitario nazionale convenzionato con la Scuola dovrebbe consentire un apprendistato pratico e la condivisione de "l'arte del fare" con un tutor esperto del settore. 

A chi è rivolto

Il Master vorrebbe intercettare i fabbisogni dei medici specialisti in nefrologia, chirurgia vascolare e radiologia con interesse specifico verso la gestione dell'accesso vascolare e le manovre interventistiche necessarie per il posizionamento di cateteri venosi centrali.

Lo studio e la pratica dell'accesso vascolare sono specificamente riportati fra gli obblighi didattici degli specializzandi. Ma il depauperamento delle figure didattiche in nefrologia e l'acquisizione di nuove procedure ha, da un canto, ridotto le conoscenze ancillari e, dall’altro, avvicinato al tema dell'accesso vascolare figure professionali meno interessate nei decenni scorsi, ossia il chirurgo vascolare e il radiologo interventista.

Obiettivi formativi 

Formazione multidisciplinare in un settore di grande interesse per l'assistenza dei pazienti in emodialisi cronica.

Conferire al nefrologo conoscenze ed esperienze che gli consentano di porsi come figura di riferimento nella gestione del team per l'accesso vascolare.

Acquisizione di competenze necessarie per la gestione diretta dell'accesso vascolare nativo distale e prossimale e del cateterismo venoso centrale transitorio e a permanenza. 

Uniformare il comportamento diagnostico e gestionale con l'obiettivo di migliorare la sopravvivenza primaria e secondaria e le condizioni di vita del paziente. 

Metodologia didattica

Formazione frontale teorica

Formazione a distanza e webinar su piattaforma www.sonovisualmed.it

Formazione pratica su modelli di simulazione presso il laboratorio dedicato.

Stage pratici continuativi con un tutor presso enti e strutture ospedaliere ed universitarie convenzionati

Project-work.