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  • Istituto di BioRobotica

ROBOTICA MARINA: ECCO SILVER 2, IL ROBOT-GRANCHIO UN PO' ESPLORATORE E UN PO' NETTURBINO CHE RIPULISCE I FONDALI MARINI DALL'INQUINAMENTO CAUSATO DALLA PLASTICA SVILUPPATO IN PROGETTO SOSTENUTO DA ARBI DARIO SPA

Publication date: 11.06.2019
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Finora è in grado di ripulire i fondali marini dalla microplastica. Ma presto, grazie a un braccio robotico, sarà in grado di raccogliere anche la macroplastica, come i sacchetti e le bottiglie. Il robot-granchio Silver 2 ha fatto il suo debutto durante la Giornata mondiale degli oceani, con un tuffo nell’area marina protetta delle Secche della Meloria, davanti a Livorno. Un po’ esploratore, un po’ netturbino, Silver 2 è frutto del lavoro di un team di ricerca dell’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant'Anna, coordinato dal ricercatore Marcello Calisti. L'obiettivo è quello di liberare i mari dall'inquinamento prodotto dalla plastica, vera e propria piaga del nostro tempo.


"L'idea per questo robot subacqueo è nata un paio di anni fa - racconta Marcello Calisti, uno dei più stretti collaboratori di Cecilia Laschi, pioniera della soft robotics - Volevamo dare risposta a un'esigenza molto forte della robotica marina, cioè quella di creare un robot capace di interagire con il fondale senza procurare danni a sé e all'ambiente: così abbiamo pensato di ispirarci ai granchi che vedevamo fuori dal nostro laboratorio, a Livorno, e abbiamo iniziato a studiare i loro movimenti".

In collaborazione con la National Geographic Society, è nato così il prototipo del robot-granchio 'Silver' (Seabed-Interaction Legged Vehicle for Exploration and Research), successivamente sviluppato in una seconda versione più evoluta grazie al progetto Blue Resolution sostenuto dall'azienda Arbi Dario Spa.

"Silver 2 pesa 20 chili - spiega Calisti - può scendere fino a 200 metri di profondità ed è dotato di sei zampe articolate e molleggiate che gli permettono di saltellare sul terreno senza danneggiarlo e di aggirare gli ostacoli. Può essere guidato a distanza grazie a una boa superficiale che riceve i dati e li trasmette wireless al computer dell'operatore".

Ma le innovazioni di Silver 2 non finiscono qui: il robot-granchio ha infatti due telecamere di alta definizione ad altezza occhi e può tenere nella pancia vari strumenti, come i carotatori, che permettono di raccogliere campioni del fondale da analizzare in cerca delle microplastiche.

"Noi vorremmo - conclude Calisti - che l'obiettivo del robot-granchio non sia soltanto quello di ripulire i mari, ma anche di contribuire all'esplorazione dei fondali, che oggi conosciamo soltanto per il 5%".