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Conferenza di Andrea de Guttry a Pechino su gestione dei conflitti sociali in Italia e in Europa

Data pubblicazione: 27.05.2013
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Dalle proteste contro la realizzazione della Tav, la linea ferroviaria ad alta velocità fra Torino e Lione, all’esperienza della Regione Toscana che ha scelto di coinvolgere le comunità locali, ascoltandone la voce, prima di procedere con l’apertura dei cantieri di grandi opere, spesso controverse come possono essere gli inceneritori o altre infrastrutture dal forte impatto. Anche queste due esperienze, così differenti eppure con – possibili - punti in comune, saranno al centro della conferenza intitolata “Come l'Europa e l'Italia affrontano oggi i conflitti sociali” che Andrea de Guttry, Ordinario di Diritto Internazionale all’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) della Scuola Superiore Sant’Anna, terrà lunedì 27 maggio a Pechino.

La conferenza è stata promossa dall'Ufficio ricerche e studi dell'Obudsman al Comune di Pechino e mira a presentare i modelli di prevenzione e di gestione dei conflitti sociali attualmente utilizzati in Europa e in Italia.
La conferenza di Andrea de Guttry rientra all'interno dell'accordo di collaborazione tra la Scuola Superiore Sant’Anna e l'Ufficio dell'Ombusdman (Dinfensore civico) del Comune di Pechino, che ha già portato a risultati concreti: un’allieva ha svolto un tirocinio di tre mesi a Pechino; un membro dell'ufficio di Pechino ha partecipato, a sua volta, a un tirocinio di tre mesi presso la Scuola Superiore Sant’Anna e sono in corso scambi di esperienze e di docenti.

“La Cina – sottolinea Andrea de Guttry nel presentare la conferenza - sta affrontando in questi anni un numero crescente di conflitti sociali dovuti, in parte, anche allo sviluppo industriale del paese e al crescente bisogno di energia e di spazi per le nuove attività industriali. L'esperienza dell'Europa e dell'Italia, che da più tempo hanno dovuto affrontare situazioni simili, rappresenta per i cinesi un’interessante caso da cui poter apprendere alcune lezioni che potrebbero rivelarsi di significativa utilità anche nel contesto locale".