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MOSTRA SU LEONARDO DA VINCI: IL CODICE DEL VOLO DIVENTA IMMERSIVO GRAZIE ALLA TECNOLOGIA DEL LABORATORIO PERCRO, AL MUSEO PIAGGIO DI PONTEDERA DAL 30 NOVEMBRE 2019 AL 29 FEBBRAIO 2020

Data pubblicazione: 05.12.2019
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Al Museo Piaggio di Pontedera, dal 30 novembre al 29 febbraio 2020, la mostra “Dalle macchine di Leonardo all’Industria 4.0” dedicata al genio di Leonardo in occasione dei 500 anni dalla sua morte.

Il percorso espositivo si sviluppa in quattro sezioni, i cui titoli riprendono alcune delle Lezioni americane di Italo Calvino (1985), che sembrano adattarsi alla perfezione alla descrizione dell’opera di Leonardo: Leggerezza, Esattezza, Rapidità e Molteplicità. Ciascuna sezione ospita ricostruzioni fisiche o virtuali (con l’ausilio di proiezioni) di alcune delle più celebri e suggestive “macchine” di Leonardo, accostate a invenzioni e macchinari frutto della successiva genialità creativa del territorio toscano.

La prima sezione dal titolo “Leggerezza è dedicata ad uno dei temi più noti e carichi di significati simbolici della ricerca di Leonardo: il volo. Grazie alla collaborazione del Laboratorio di Robotica Percettiva (Percro) dell’Istituto di Tecnologie della Comunicazione, dell’Informazione e della Percezione (TeCIP) della Scuola Superiore Sant’Anna, che da anni conduce ricerche sulle tecnologie digitali e sul loro utilizzo in campo culturale, la storia delle osservazioni e degli studi di Leonardo sul volo prende vita attraverso elaborazioni digitali in grado di generare suggestioni ed emozioni senza rinunciare alla rigorosità scientifica.

Un corridoio di proiezioni con le animazione del Codice del volo al termine del quale si accede ad  una installazione 3D che permette al visitatore di seguire un volo fantasioso e immersivo attraverso la campagna toscana.

La realizzazione di questi elementi presenti  nella mostra è stata curata dal Gruppo Arte, Cultura ed Educazione del Laboratorio Percro della Scuola Sant’Anna, ed in particolare da Marcello Carrozzino e da Chiara Evangelista,  con la collaborazione dell'associazione culturale Metamorfosi e del Museo della Scienza e della Tecnica di Milano.