FIRST: Disegno e implementazione di un piano di controllo per reti ottiche SDM con prove sul campo presso L’Aquila
- Categoria di progetto Progetti finanziati dal MIUR
- Durata dal 27.01.2020 al 27.01.2023
- Laboratorio/Centro di ricerca Istituto TeCIP InReTe Laboratory
- Finanziamento atteso €154 294
- Costo complessivo €154 294
- Partner di progetto Politecnico di MILANO
- Partner di progetto Università degli Studi di PADOVA
- Partner di progetto Politecnico di TORINO.
- Principal investigator Università degli Studi dell'AQUILA
- Responsabili scientifici Nicola Sambo
- Ruolo della Scuola Partner
- Sponsor Ministero dell'Università e della Ricerca - MIUR
Le tecnologie di comunicazione sono oggi messe alla prova da una domanda globale di traffico dati che cresce esponenzialmente, alimentata da applicazioni che fanno affidamento su Internet e richiedono sempre più larghezza di banda.
Lo space-division multiplexing (SDM) su fibre few-mode (FMF) e fibre multi-core (MCF) è un approccio rivoluzionario che è stato preso in considerazione negli ultimi anni per prevenire i problemi di funzionamento della rete di trasporto ottica – il pilastro portante dell'infrastruttura di telecomunicazione globale - e molte dimostrazioni di laboratorio di SDM sono state sotto i riflettori delle principali conferenze di settore.
Questa proposta ha l'ambizione di confrontare per la prima volta la tecnologia SDM con le prove sul campo, trasferendola dal contesto artificiale del laboratorio a quello del mondo reale.
Questa transizione rivoluzionaria è resa possibile da una sinergia con il progetto INCIPICT, che mette a disposizione di FIRST un'infrastruttura a fibre ottiche SDM all'avanguardia. Riunendo i più importanti gruppi di ricerca italiani nel settore delle comunicazioni ottiche, il progetto intende dimostrare l'efficacia e la fattibilità dell'SDM in FMF e MCF, nonché la superiorità delle sue prestazioni a confronto con la tecnologia standard a fibra single-mode utilizzata oggi.
I risultati di FIRST forniranno la dimostrazione definitiva di quanto sia efficace la trasmissione SDM, con risultati ben al di là di quelli raggiungibili con meri esperimenti di laboratorio.