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Strategy, Consumerism, Organizing, and ProcurEment for Sustainability Resources and Approaches (SCOPES)

SuM - LCT

Aim

Le attività di ricerca si concentrano sull'esplorare come le organizzazioni e altri attori affrontano le complessità e superano le tensioni tra obiettivi e bisogni contrastanti, al fine di perseguire equilibri dinamici con i sistemi socio-ecologici. Utilizzando un approccio pragmatistico, l'area mira a progettare ricerche di impatto capaci di generare soluzioni pratiche e nuove conoscenze per supportare manager, policy maker e individui nel cambiare la loro prospettiva, ampliando i loro orizzonti e adottando una visione sistemica.


Research streams

Si possono distingue quattro research streams principali:

  • Organizational change & Employees’ Behaviour: il filone di ricerca mira allo studio delle “leve” – a livello istituzionale, organizzativo e individuale – del cambiamento organizzativo rivolto alla sostenibilità, focalizzandosi su processi decisionali, dinamiche organizzative e comportamentali, in ambiti specifici dell’azione organizzativa quali la gestione ambientale, la responsabilità sociale, la salute e sicurezza sul lavoro.
  • Consumer & Green Marketing: questo filone di ricerca mira ad esplorare la complessità delle scelte “green” dei consumatori, individuando principali driver e barriere, in diversi contesti quali ad esempio  fattori di natura psicologica, sociale, legati allo specifico prodotto, al contesto d’acquisto ecc. Mediante l’applicazione di disegni sperimentali si esplorano  il ruolo delle informazioni ambientali, green claim e ecolabel nell’influenzare i comportamenti d’acquisto dei consumatori e nel contrastare  pratiche di  greenwashing.
  • Business Strategy: questo ambito di ricerca si propone di esplorare come le strategie aziendali integrano obiettivi economici, sociali e ambientali, e come le potenziali tensioni tra obiettivi conflittuali vengono gestite attraverso lo sviluppo di una visione sistemica. Un'attenzione particolare è rivolta alla relazione tra business e biodiversità, e a come il concetto di Planetary Boundaries venga integrato nei processi strategici aziendali.
  • Sustainable public procurement: è il tema di ricerca che verte sulle pratiche attraverso le quali le amministrazioni pubbliche integrano criteri di sostenibilità ambientale negli appalti (noto anche come Green Public Procurement - GPP), con l'obiettivo di ridurre l'impatto ecologico dei beni e servizi acquistati, promuovere pratiche di economia circolare, efficienza energetica e riduzione delle emissioni di carbonio, stimolando soluzioni ecocompatibili e incentivando l'innovazione sostenibile nel mercato.

Main research projects

Il team applica un approccio pragmatista selezionando la metodologia più appropriata per rispondere alla specifica domanda di ricerca. Sono utilizzate, quindi, sia metodologie di ricerca qualitative (es. case study; process study), quantitative (es. survey ed experiment) e di engaged scholarship, sviluppate secondo una logica di co-creazione al fine di ridurre il gap tra ricerca e pratica.
L’area SCOPES realizza progetti di ricerca finanziati a livello europeo, nazionale e da soggetti privati come associazioni ed imprese. Di seguito alcuni tra i progetti più rilevanti:

Il Laboratorio sui modelli organizzativi Health, Safety & Environment (LabHSE) ambisce ad unire accademia e impresa nella co-creazione di conoscenza e strumenti utili a supportare le imprese nel fronteggiare le moderne sfide della gestione della Salute, della Sicurezza e dell’Ambiente sui luoghi di lavoro. Dal 2017 ad oggi, le attività del LabHSE hanno coinvolto più di 15 grandi imprese italiane, leader dei rispettivi e con una vasta esperienza nella gestione HSE, in attività di ricerca-azione sui temi della cultura organizzativa, della leadership manageriale e della misurazione delle prestazioni HSE. 

Il gruppo di ricerca, nell’ambito del progetto GRINS (Growing Resilient, INclusive and Sustainable). finanziato dal PNRR, lavora principalmente nell’ambito dello Spoke 1, occupandosi dell’attività 1.1.3  in cui studiare la complessità che caratterizza le scelte dei consumatori, le loro attitudini, i valori, le conoscenze, i comportamenti pregressi e le intenzioni, per fornire informazioni utili – per policymaker, aziende e consumatori stessi – ad orientare il cambiamento del comportamento verso scelte d’acquisto e stili di vita a ridotto impatto sull’ambiente. 

Il progetto SCELTA (Sviluppare la Circular Economy facendo Leva sulle Tendenze d’Acquisto) è un percorso avviato con CONAI nel 2019 per creare un “osservatorio” dei principali trend nelle attitudini, conoscenze, comportamenti dei consumatori riguardanti temi ambientali nonché esplorare le reazioni dei consumatori a fenomeni di greenwashing nonché le modalità di risposta a trade-off tra obiettivi ambientali ed economici. A partire dal 2023, accanto alla parte riguardante le indagini sul consumatore, si è aggiunto un nuovo filone di attività: un tavolo di lavoro con numerose aziende per supportare l’interpretazione, la comprensione e l’applicazione delle previsioni normative europee sui green claim.

Il contributo dell’area di ricerca SCOPES al National Biodiversity Future Centre (NBFC) (https://www.nbfc.it/ ) mira a comprendere la complessa relazione tra imprese e biodiversità esplorando le strategie applicate dalle imprese italiane per preservare gli ecosistemi naturali indaga drivers, barriere, competenze ed altri fattori che hanno influenzato l’attuazione di soluzioni di management della biodiversità finalizzate a modelli di business rigenerativi. 

Nell’ambito del progetto PRINCE finanziato dal programma Interreg CENTRAL EUROPE, Il team SCOPES svolge un ruolo di partner scientifico, coordinando la valutazione iniziale e finale dello stato di “circolarità” sia del settore pubblico (domanda) che di quello delle imprese private (offerta). L’attività di ricerca ha l’obiettivo di stabilire una baseline sulle performance dell'economia circolare e valutare le barriere agli appalti pubblici verdi (GPP), così come le dinamiche inter- e intra-organizzative per facilitare il coordinamento tra domanda e offerta. 


Main publications

  • Bianchi, G., Testa, F., Boiral, O., & Iraldo, F. (2022). Organizational learning for environmental sustainability: Internalizing lifecycle management. Organization & Environment35(1), 103-129.
  • Di Iorio, V., Testa, F., Korschun, D., Iraldo, F., & Iovino, R. (2023). Curious about the circular economy? Internal and external influences on information search about the product lifecycle. Business Strategy and the Environment, 32(4), 2193-2208. https://doi.org/10.1002/bse.3243 
  • Gusmerotti, N. M., Todaro, N. M., Tosi, D., & Testa, F. (2023). Green work climate, work meaningfulness and supervisor environmental priority: A social exchange perspective on employees' eco-initiatives. Journal of Cleaner Production, 415, 137889.
  • Iovino, R., Testa, F., & Iraldo, F. (2024). Do consumers understand what different green claims actually mean? An experimental approach in Italy. Journal of Advertising53(2), 200-214.
  • Miroshnychenko, I., De Massis, A., Barontini, R., & Testa, F. (2022). Family firms and environmental performance: A meta-analytic review. Family Business Review, 35(1), 68-90.  
  • Taglialatela, J., Miroshnychenko, I., Barontini, R., & Testa, F. (2024). Talk or walk? The board of directors and firm environmental strategies. Business Strategy and the Environment, 33(4), 2890-2910.
  • Testa, F., Iovino, R., & Iraldo, F. (2020). The circular economy and consumer behaviour: The mediating role of information seeking in buying circular packaging. Business Strategy and the Environment, 29(8), 3435-3448.
  • Todaro, N. M., Testa, F., Rizzi, F., Vizzoto, F., & Curcuruto, M. (2023). Safety climate in high safety maturity organisations: Development of a multidimensional and multilevel safety climate questionnaire. Safety science, 166, 106231.
  • Todaro, N. M., Testa, F., & Gusmerotti, N. M. (2022). Drivers of employees' proactiveness for sustainability embeddedness: Examining situation‐related antecedents of information exchange. Business Strategy and the Environment, 31(5), 1919-1937.
  • Tosi, D., Gusmerotti, N. M., Testa, F., & Frey, M. (2024). How companies navigate circular economy paradoxes: An organizational perspective. Journal of Environmental Management353, 120269.