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  • Istituto di Scienze della Vita

ACQUA, MINOR SFRUTTAMENTO DELLE FALDE E MAGGIORI PROSPETTIVE DI SVILUPPO: ISTITUTO DI SCIENZE DELLA VITA AL CAIRO PER WORKSHOP DI “IMPROWARE”

Data pubblicazione: 01.12.2015
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L'Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant’Anna è tra i partecipanti al workshop del progetto IMPROWARE, in programma al Cairo per il 2 dicembre. In questa occasione presenta le attività svolte nell'ambito del progetto EU FP7 MARSOL e il lavoro a sostegno del Ministero dell'Ambiente italiano per il progetto IMPROWARE.

Il progetto IMPROWARE è infatti coordinato dal Ministero dell'Ambiente italiano e co-finanziato dall'Unione Europea all'interno del programma SWIM (“Sustainable Water Integrated Management”). Questo è un progetto dimostrativo per promuovere l'innovazione e le migliori pratiche nella protezione delle acque, nelle zone costiere del Mediterraneo, attraverso il riutilizzo di acque reflue trattate.

Gli obiettivi di tale progetto mirano soprattutto a ridurre l’eccessivo sfruttamento delle acque sotterranee e a migliorare le prospettive di sviluppo economico delle comunità rurali, aumentando la disponibilità di acqua per le attività agricole e cercando di attirare l'attenzione delle politiche locali e degli stakeholder nei paesi partner e nella regione Mediterranea sulle soluzioni possibili per affrontare i problemi della scarsità di acqua.

Al workshop del Cairo, Chiara Marchina e Federico Dragoni presentano rispettivamente gli aspetti quantitativi e di qualità delle acque nel caso di studio di Nobarya e i sistemi di coltivazione più diffusi nella zone desertiche conquistate all'agricoltura. Da Rudy Rossetto arriva una panoramica sui più comuni sistemi di ricarica degli acquiferi in condizioni controllate, con un focus sulle tecniche di induzione della ricarica delle falde acquifere nel subalveo.