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  • Istituto di Scienze delle Piante

Agricoltura e cambiamento climatico: il ruolo dell’agricoltura biologica nella transizione ecologica

Pratiche biologiche e agroecologiche possono facilitare l’adattamento dell’agricoltura al clima che cambia, riducendo l’impatto ambientale della produzione di cibo. Ne ha parlato la docente Anna Camilla Moonen al convegno della Fondazione Friuli, a Udine
Data pubblicazione: 10.12.2024
Camilla Moonen
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Anna Camilla Moonen, docente di Agronomia e Coltivazione Erbacee dell’Istituto di Scienze delle Piante, ha partecipato al convegno "L'agricoltura biologica per affrontare il cambiamento climatico" finanziato da Ersa e realizzato da Edilador Srl, con il supporto scientifico di Aiab Fvg (Associazione Italiana Agricoltura Biologica – Friuli-Venezia Giulia), che si è svolto presso la Fondazione Friuli a Udine.

Nell’evento, focalizzato sui seminativi (cereali, legumi, patate, ecc.) e la viticoltura, Camilla Moonen ha illustrato pratiche di adattamento ed esperienze virtuose nella coltivazione biologica di cereali e ortaggi, spiegando come il metodo biologico possa offrire soluzioni concrete per affrontare un meteo sempre più imprevedibile ed eventi climatici estremi ogni anno più frequenti e problematici. 

«L'agricoltura biologica è più propensa ad adottare alcune tecniche di diversificazione colturale e di ricerca di varietà più adatte alle condizioni locali. Questo aiuta a rispondere alle sfide del cambiamento climatico» ha dichiarato Moonen in un'intervista rilasciata alla TGR RAI Friuli Venezia Giulia.

La videointervista è disponibile al seguente link: https://www.rainews.it/tgr/fvg/articoli/2024/11/cambiamento-climatico-lagricoltura-biologica-si-adatta-meglio-udine-cop29-baku-6a043777-1ccc-4ec6-bc4f-3b62b4b13e34.html