Riconoscimenti internazionali: Veronica Iacovacci, ricercatrice presso l’Istituto di BioRobotica della Scuola Sant’Anna, ottiene il premio Big-on-Small per le sue attività di ricerca nel campo della robotica su piccola scala
Prestigioso riconoscimento internazionale per Veronica Iacovacci, ricercatrice presso l’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna, che si aggiudica il Big-on-Small Award, il premio istituito durante la conferenza internazionale MARSS per promuovere le migliori attività di ricerca legate al campo della manipolazione, dall’automazione e della robotica su piccola scala.
Il premio è stato istituito nel 2016 e, per la prima volta, è una studiosa italiana a ottenere il riconoscimento. Iacovacci è stata anche l’unica europea a essere entrata tra i finalisti del premio e ha superato la concorrenza di studiose e studiosi appartenenti a università americane, indiane e cinesi.
La microrobotica in campo medico
L’attività di ricerca di Veronica Iacovacci si concentra sullo sviluppo di microrobot medici e dispositivi completamente impiantabili, con particolare attenzione alle strutture magnetiche programmabili, all'imaging e al tracking ad alta risoluzione e all'attivazione wireless su piccola scala. Nello specifico, Iacovacci ha lavorato su microrobot impiantabili, in grado di navigare dentro il corpo umano e rilasciare in modo controllato farmaci nei tessuti e nelle zone che presentano una patologia.
Oltre a numerose pubblicazioni scientifiche, Iacovacci ha coordinato il progetto Marie-Curie Mambo (Magnetic swArms for liver chemoeMBOlization), finanziato dall’Unione Europea per lo sviluppo di microrobot magnetici per terapie localizzate all'interno del corpo umano.