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  • Istituto di Scienze della Vita

FRONTIERE DELLE CARDIOSCIENZE, I BIOLOGI TRASLATORI DELL’ ISTITUTO DI SCIENZE DELLA VITA DELLA SCUOLA SUPERIORE SANT’ANNA ALLA “BIENNALE DEL CUORE” DI IMOLA

Data pubblicazione: 12.11.2015
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Alla ventesima edizione della “Biennale del Cuore”, congresso nazionale della Società Italiana di Ricerche Cardiovascolari e una delle piattaforme di scambio più importanti in Italia per la ricerca di base e per quella traslazionale dedicate all’apparato cardiovascolare, in programma a Imola dal 26 novembre, saranno presentati con grande rilievo i risultati delle ricerche condotte da tre assegnisti dell’Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant’Anna. Silvia Agostini, Marco Matteucci e Valentina Casieri, questi i nomi degli assegnisti, che da anni si dedicano alla ricerca traslazionale in ambito cardiovascolare presso il Laboratorio di Scienze Mediche dell’ Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant’Anna ed i laboratori dell’ Istituto di Fisiologia Clinica del CNR di Pisa. La loro partecipazione alla “Biennale del Cuore” assume un significato particolare: a Imola si incontrano i cardioscienziati italiani impegnati nella ricerca cardiovascolare di frontiera, in Italia ed all’estero, dando vita a uno degli appuntamenti più attesi dagli addetti ai lavori.

I tre cardiobiologi traslatori saranno protagonisti insieme ad altri ricercatori provenienti da più di trenta prestigiose istituzioni scientifiche, tra università e centri di ricerca, nazionali ed internazionali, come la Johns Hopkins di Baltimora, le Università di Angers e di Miami, e la Semmelweis University di Budapest. In particolare, le relazioni dei tre biologi santannini presenteranno dati ottenuti grazie anche al lavoro di alcuni dottorandi in Medicina Traslazionale e, in parte, grazie alla collaborazione con i medici della Fondazione Toscana “G. Monasterio” e si articoleranno all’interno di tre simposi dedicati rispettivamente alla cardioprotezione,  alla biologia vascolare e alla nutraceutica. Quest’ultimo tema, a cui l’Istituto di Scienze della Vita si dedica da anni, caratterizzerà un “exposimposio” che, oltre a rivelare le ultime evidenze scientifiche sugli alimenti funzionali salva-cuore, si impegnerà a dare continuità a Expo con l’unico mezzo disponibile: la ricerca scientifica italiana di qualità. 

“La ‘Biennale del Cuore’ di Imola è un evento ideato per essere interdisciplinare, al fine di evidenziare sviluppi scientifici innovativi importanti per giungere a soluzioni più efficaci nel garantire la salute cardiovascolare. La partecipazione dei ricercatori di Scienze Mediche dell’Istituto di Scienze della Vita, in qualità di relatori, è un altro riconoscimento alla medicina traslazionale della Scuola Superiore Sant'Anna che sempre più spesso è chiamata ad essere interlocutore credibile ed affidabile della Comunità Scientifica Internazionale”, sintetizza Vincenzo Lionetti, docente di anestesiologia presso l’Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant’Anna e coordinatore delle attività di ricerca traslazionali dedicate alla Medicina Critica del nuovo Centro per la Medicina e la Cardiologia Traslazionale, promosso dalla Scuola Superiore Sant’Anna con la Fondazione Toscana “G. Monasterio”.