“Il mondo del vino offre molte opportunità di lavoro alle nuove generazioni”. Pietro Tonutti, professore della Scuola Superiore Sant’Anna, presenta l’undicesima edizione del Master Vini Italiani e mercati mondiali
“Il mondo del vino può offrire molte opportunità di lavoro alle nuove generazioni. E la Scuola Superiore Sant’Anna crede molto al rilancio di un settore che continua a essere uno dei punti di forza del comparto agroalimentare nazionale”. Da anni accreditato come punto di riferimento per formare professioniste e professionisti in comunicazione e marketing del settore vitivinicolo, una delle eccellenze del nostro Paese, il Master Universitario di primo livello “Vini italiani e mercati mondiali”, organizzato dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, in maniera congiunta con l’Università di Pisa, l’Università per Stranieri di Siena, l’Università di Siena e l’Associazione Italiana Sommelier (AIS), giunge all’undicesima edizione. A poco meno di un mese dalla scadenza delle iscrizioni, fissata al 6 ottobre 2025, Pietro Tonutti, direttore del master e docente di viticoltura presso la Scuola Superiore Sant’Anna, traccia gli obiettivi del percorso formativo e sottolinea come il Master possa offrire molteplici opportunità professionali, soprattutto alle nuove generazioni.
“Nuove professionalità e nuove opportunità di lavoro: queste sono le ricette per rilanciare il settore e permettere all’Italia di continuare a essere uno dei leader mondiali nella produzione di vino – commenta Pietro Tonutti - Stiamo attraversando una fase delicata: se cambiano le abitudini dei consumatori e i mercati che tradizionalmente rappresentano i punti di forza del nostro export evidenziano segni di stanchezza o problematicità di tipo geo-politico, è necessario attivare nuove strategie basate su nuove competenze e figure manageriali capaci di affrontare il presente e il prossimo futuro con strumenti diversi da quelli utilizzati nel passato. Le figure professionali aziendali vanno quindi ripensate in un’ottica di complementazione delle competenze viticolo-enologiche e di marketing con quelle più squisitamente di tipo socio-culturale e di comunicazione da integrare con quelle relative allo studio delle caratteristiche dei mercati e delle tipologie dei consumi e dei consumatori internazionali. Tutti aspetti che il master include in modalità integrata nel programma formativo”.
L’alto livello occupazionale e i possibili sbocchi professionali
Il successo del Master è testimoniato dal livello occupazionale di chi ha conseguito il titolo, grazie all’attivazione di rapporti professionali con aziende, distribuite nelle diverse regioni italiane, che collaborano alle attività formative anche attraverso gli stage. Circa il 70% di chi ha iniziato una attività lavorativa lo ha fatto già al termine dello stage (previsto dal programma didattico) o addirittura prima della conclusione del Master. Anche l’attività di collegamento fra coloro che hanno conseguito il Master, attraverso social media o newsletter, sta rappresentando un importante strumento di comunicazione ed informazione per opportunità lavorative in diversi ambiti. Gli sbocchi professionali sono molteplici e riguardano, in particolare, attività di promozione nazionale e internazionale sia per singole aziende sia per marchi collettivi, gestione e responsabilità del marketing, organizzazione di eventi e gestione turismo enologico e ospitalità aziendali, attività e strategie di comunicazione.
Il corso forma dunque una figura professionale che, grazie alle conoscenze dei principi della produzione vitivinicola, dei meccanismi e strumenti della comunicazione e marketing, nonché delle tecniche di degustazione sviluppate nel corso delle attività didattiche del Master, sia in grado di operare nei settori finalizzati alla diffusione della conoscenza dei vini italiani all’estero, nonché alla loro promozione e all’affermazione sui mercati mondiali, considerando sia quelli consolidati (come Stati Uniti, Germania, Regno Unito; Canada, Paesi scandinavi) sia quelli in espansione (quali Cina, Corea, Russia, Brasile, America latina), con un particolare focus su paesi “emergenti” (ad esempio Sud-est asiatico).
Il diploma di sommelier AIS
Le studentesse e gli studenti del Master acquisiscono anche competenze per la degustazione dei vini, attraverso il diploma di sommelier AIS, conseguito durante l’attività in aula. Particolare attenzione è dedicata anche alle caratteristiche e alle tendenze dei diversi mercati mondiali e dei consumatori internazionali.
Il corpo docente del Master è formato principalmente da professionisti dei diversi settori e tematiche proposte, affiancati da alcuni docenti universitari.
Chi può partecipare
Il master è diretto a diretto a laureati di primo livello in qualsiasi disciplina che devono presentare domanda corredata da lettera motivazionale. La domanda di ammissione è aperta anche a laureandi, i quali abbiano terminato gli esami di profitto prima dell’inizio delle lezioni e che prevedano di acquisire il titolo di accesso nel corso delle attività didattiche del Master. È possibile richiedere la partecipazione a singoli moduli o come uditori. Alcune lezioni si terranno in lingua inglese per favorire l’approccio ai mercati internazionali.
Tutte le informazion si possono trovare sul sito della Scuola:
https://www.santannapisa.it/it/formazione/vini-italiani-e-mercati-mondiali