Migrazione climatica e ambientale: l’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) della Scuola Sant’Anna tra i partner del progetto “Le rotte del clima. Crisi climatica e migrazioni: diritti in azione”
In programma martedì 14 febbraio la presentazione “Le rotte del clima. Crisi climatica e migrazioni: diritti in azione”, il primo progetto in Italia di ricerca e advocacy sulla migrazione ambientale e climatica, che conta la Scuola Superiore Sant’Anna tra i partner. L’evento di lancio vede la partecipazione, in qualità di relatrice, di Francesca Biondi Dal Monte, docente di Diritto Costituzionale presso l’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) e coordinatrice del gruppo di ricerca che si occuperà del progetto.
Il progetto
“Le rotte del clima. Crisi climatica e migrazioni: diritti in azione”, coordinato dal Centro Studi Systasis e finanziato da Fondazione Cariplo, studia le migrazioni a carattere ambientale da un punto di vista multidisciplinare, al fine di individuare adeguati strumenti di protezione per chi fugge da disastri a lenta e rapida insorgenza, degradazione ambientale e altri fattori climatici. Il progetto mira a una comprensione più ampia della natura e della complessità del fenomeno tramite il coinvolgimento diretto delle persone migranti, l’attività di ricerca giuridica e raccolta dati. Tali strumenti risultano fondamentali per stimolare una riflessione, giuridica quanto politica, sulla necessità di riconoscere e proteggere chi fugge per cause ambientali.
Le attività della Scuola Superiore Sant’Anna
Il tema delle migrazioni a carattere ambientale è da tempo al centro delle attività della Scuola Superiore Sant’Anna: in particolare dell’area di ricerca DREAM (Documentazione, Ricerca e Analisi sulle Migrazioni), all’interno della quale è stato costituito l’Environmental Migration Hub che ha come obiettivi la promozione di approfondimenti, pubblicazioni ed eventi per favorire una maggiore comprensione, a livello giuridico e normativo, del fenomeno. Nell’ambito del progetto, il team di ricerca della Scuola Superiore Sant’Anna è responsabile dell’organizzazione di due moduli di formazione volti a fornire conoscenze approfondite sulle cause ambientali di migrazione, sugli strumenti di protezione disponibili a livello internazionale, europeo e nazionale e sull’utilizzo delle Country of Origin Information (COI) per individuare tali cause. I destinatari dei moduli includono membri delle Commissioni Territoriali, giudici, avvocati e operatori dei centri di accoglienza. Inoltre, il team di ricerca mira ad analizzare la giurisprudenza di merito rilevante ai fini dell’analisi delle cause ambientali di migrazione, in modo da contribuire a costruire strategie di azione mirate e innovative.
