Protect People Not Borders: il tema del ‘confine del diritto’ al centro del contributo della Scuola Superiore Sant’Anna alle iniziative organizzate a Lampedusa dal Comitato 3 ottobre

‘Ai confini del diritto’ è il tema dei tre workshop organizzati dall’area di ricerca Dream della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa all’interno delle giornate legate al progetto “Protect People Not Borders” promosso e organizzato dal Comitato 3 ottobre a Lampedusa.
Alla sua decima edizione, in concomitanza con la Giornata della Memoria e dell’Accoglienza, istituita ufficialmente nel 2016, in seguito al tragico naufragio in cui il 3 ottobre del 2013 al largo dell’isola di Lampedusa persero la vita 368 persone, l’iniziativa si pone l’obiettivo di mantenere viva la memoria delle persone che hanno perso la vita nel Mediterraneo e di accrescere la conoscenza di fenomeni complessi, come quello delle migrazioni. Quest’anno il tema “confine” ha costituito il filo rosso di ogni incontro, spettacolo e workshop con gli studenti provenienti dalle istituzioni scolastiche italiane ed europee.
Il contributo della Scuola Superiore Sant’Anna
L’Area di Ricerca Dream della Scuola Superiore Sant’Anna ha condotto tre workshop dal titolo “Ai confini del diritto”. I laboratori pensati da Francesca Biondi Dal Monte, professoressa associata di Diritto costituzionale presso la Scuola Superiore Sant’Anna, e da Simone Frega, assegnista di ricerca in Istituzioni di Diritto pubblico presso la Scuola Superiore Sant’Anna, hanno visto la partecipazione attenta e attiva di studenti e studentesse presenti a Lampedusa e provenienti da diverse città italiane.
“Vedere l’attenzione di tanti giovani su temi così complessi e, a volte, divisivi – commenta Simone Frega – ha arricchito ulteriormente l’iniziativa”. I laboratori condotti dalla Scuola Sant’Anna “hanno permesso agli studenti e alle studentesse di ragionare sui confini presenti nella società e sui diritti garantiti in terra di confine. Allo stesso modo, anche gli spettacoli proposti, tra cui un musical organizzato dagli alunni del Liceo Marconi di Pesaro, hanno promosso temi complessi attraverso la cura e la professionalità di giovani studenti e studentesse e dei loro docenti”.
Nella giornata del 3 ottobre è stata organizzata la marcia verso la Porta d’Europa, dove si è tenuto un momento di raccoglimento in presenza delle autorità religiose e civili; ha concluso l’evento la deposizione della corona di fiori in mare in ricordo del naufragio avvenuto nel 2013.