Tutte le facce dell’innovazione a Fiera Milano Rho: la Scuola Sant’Anna, quattro sue imprese spin-off, il Centro di Competenza Artes 4.0 partecipano alla Bi-MU, principale manifestazione italiana su temi come robotica, automazione, tecnologie abilitanti
La Scuola Superiore Sant’Anna, le sue imprese spin-off Co-Robotics, Fluid Wire Robotics, Mediate, VRMedia e il Centro di Competenza Artes 4.0 partecipano da mercoledì 9 a sabato 12 ottobre alla 34esima edizione della BI-MU: tutte le facce dell’innovazione, in programma alla Fiera Milano Rho. La BI-MU è la principale manifestazione biennale italiana dedicata a industria costruttrice di macchine utensili ad asportazione e deformazione, robotica, automazione, digital e additive manufacturing, tecnologie ausiliarie e abilitanti.
L’edizione 2024 della BI-MU è l’occasione per promuovere le tecnologie messe a punto dalle imprese spin-off della Scuola Superiore Sant'Anna e dai soci nel Centro di Competenza nei settori della robotica, dell’IA, dei sistemi e delle soluzioni per la realtà virtuale e per la realtà aumentata e, in generale, dell’alta tecnologia per l’Industria 4.0 e 5.0, ma anche per valorizzare i risultati della ricerca svolta nei laboratori della Scuola Superiore Sant’Anna e per far conoscere i servizi per l’innovazione del Centro di Competenza Artes 4.0 rivolti alle imprese.
Tra gli eventi per favorire l’incontro e il confronto tra mondo dell’industria e mondo della ricerca applicata, la Scuola Superiore Sant’Anna, la sua UO Valorizzazione della Ricerca, le imprese spin-off che partecipano a Bi-Mu e il Centro di Competenza Artes 4.0 propongono, venerdì 11 ottobre dalle ore 13.40 alle ore 14.00, la tavola rotonda intitolata “Servizi e finanziamenti per il Trasferimento Tecnologico: dalla Ricerca di Base al Mercato. Gli strumenti della Scuola Superiore Sant’Anna e del Centro di Competenza Artes 4.0”.
Tema centrale della tavola rotonda è la presentazione dei modi in cui istituzioni e aziende possano collaborare per far crescere tecnologie innovative e introdurle con successo nel mercato. Un percorso, quello creato nel modello di Artes 4.0, “Science Driven Innovation”, ovvero di innovazione guidata dalla scienza, dalla conoscenza prodotta dall’università, che inizia con la validazione tecnologica, passa per le fasi di prototipazione e produzione su piccola scala e arriva all’ingresso sul mercato grazie al supporto tecnologico e al sostegno delle risorse. L’incontro offre una panoramica di tutti gli strumenti che promuovono la creazione di nuove tecnologie e il loro lancio sul mercato.
La tavola rotonda presenta anche le opportunità, le sfide e le best practice, rappresentate dalle aziende spin-off della Scuola Superiore Sant'Anna che partecipano alla manifestazione, per valorizzare in termini economici l’innovazione. Si tratta di casi di successo che dimostrano come la sinergia tra università e aziende può accelerare l’innovazione, ridurre i rischi legati all’investimento in ricerca e sviluppo e generare benefici concreti per il pubblico e il privato.