PRIDE MONTH 2021: IL SENATO ACCADEMICO E IL COMITATO UNICO DI GARANZIA (CUG) DELLA SCUOLA SANT’ANNA APPROVANO IL COMUNICATO A FAVORE DEI PRINCIPI ALLA SUA BASE
Il Senato Accademico e il Comitato Unico di Garanzia (CUG) della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa hanno approvato il seguente comunicato, a favore dei principi alla base del Pride Month 2021
“Il 28 giugno 1969, cinquantadue anni fa, i ‘Moti di Stonewall’ segnarono a New York l’inizio del movimento internazionale per i diritti civili LGBTIQ+. Una protesta partita dallo Stonewall Inn, un piccolo locale centrale nella vita della comunità queer di New York, portò migliaia di persone a riversarsi per le strade rivendicando la pari dignità delle persone LGBTIQ+ e il loro diritto ad avere diritti.
Da quel momento, ogni anno, giugno è il mese del Pride, mese in cui in tutto il mondo si marcia per i pari diritti, la giustizia, l’uguaglianza e l’accoglienza della diversità. Nonostante quest’anno, a causa della situazione sanitaria globale, non saranno possibili marce e manifestazioni, la Scuola Superiore Sant’Anna intende garantire alla propria comunità momenti significativi per la lotta per l’eguaglianza e per i diritti civili.
A prescindere dalle restrizioni, giugno non smette di essere il mese del Pride e recenti episodi di discriminazione e violenza omolesbobitransfobica fanno riflettere sulla necessità di continuare il percorso per il pieno riconoscimento dei diritti LGBTIQ+ e per l’impegno fermo delle istituzioni pubbliche nella tutela delle persone LGBTIQ+ da violenze e discriminazioni, come ha ricordato lo stesso Presidente Sergio Mattarella il 17 maggio scorso.
La Scuola Superiore Sant’Anna, in quanto comunità eterogenea costituita da studentesse e studenti, ricercatrici e ricercatori, docenti, lavoratrici e lavoratori, tra cui persone LGBTIQ+, oggi coglie l’opportunità per offrire il proprio pieno supporto al dibattito decennale per il riconoscimento dei diritti LGBTIQ+ e per confermarsi un luogo aperto ed accogliente che rispetta, apprezza e valorizza le diversità, integrandole al suo interno come valore aggiunto per una comunità di studio e di ricerca di eccellenza”.
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