Riconoscimenti: a Eva María Gomez-Álvarez, assegnista di ricerca dell’Istituto di Scienze delle Piante, il “SIGA Young Research Award 2024” per la miglior pubblicazione su rivista scientifica internazionale sul miglioramento genetico
La Società Italiana di Genetica Agraria (SIGA) ha assegnato a Eva María Gomez-Álvarez, assegnista di ricerca dell’Istituto di Scienze delle Piante della Scuola Superiore Sant'Anna, il premio “SIGA Young research award 2024” nel settore del Miglioramento Genetico, intitolato a Luigi Monti, per la miglior pubblicazione su rivista scientifica internazionale del 2023, su riviste a diffusione internazionale indicizzate con impact factor. La consegna ufficiale del Premio SIGA 2024, vinto con la pubblicazione dal titolo “The inability of barley to germinate after submergence depends on hypoxia-induced secondary dormancy”, è avvenuta a Bologna in occasione del 67esimo congresso annuale della Società.
La Società Italiana di Genetica Agraria (SIGA) assegna premi per incentivare l'attività di giovani ricercatori e ricercatrici su argomenti attinenti agli interessi scientifici della Società individuati per il 2023 nel settore della genetica agraria, del miglioramento genetico e delle biotecnologie delle piante coltivate. Il Consiglio Direttivo della Società Italiana di Genetica Agraria, nella valutazione per la scelta delle vincitrici e dei vincitori, ha tenuto conto dell’originalità e della qualità scientifica delle pubblicazioni, secondo criteri e standard internazionali.
Eva María Gomez-Álvarez ha conseguito la laurea in Biotecnologie all'Università Politecnica di Valencia e la laurea magistrale in Biotecnologie e agroforestali all'Università Politecnica di Madrid. Dopo un periodo di studio al Dipartimento di Scienze Vegetali dell'Università di Oxford con una borsa di studio ERASMUS+ è entrata al Dottorato in Agrobiodiversità della Scuola Superiore Sant'Anna, e ad oggi svolge la sua attività di ricerca presso l’Istituto di Scienze delle Piante come assegnista di ricerca.
Per approfondimenti, è possibile consultare la pubblicazione scientifica al seguente link.
