Horizon Europe: prende avvio NEUTRAWEED, progetto europeo coordinato dalla Scuola Sant’Anna per costituire una rete a livello mondiale nel campo dell’ecologia e arrivare alla gestione sostenibile delle erbe infestanti, grazie anche alle nuove tecnologie
Si è appena svolto il kick-off meeting del progetto coordinato da Marco Esposito dell’Istituto di Scienze delle Piante: nei prossimi 48 mesi l'obiettivo è creare conoscenze condivise e sperimentare nuove soluzioni tecnologiche sostenibili di intelligenza artificiale
La gestione sostenibile delle erbe infestanti è fondamentale, poiché la dipendenza dal controllo chimico e dalla lavorazione intensiva del terreno nei sistemi di coltivazione semplificati porta a sfide ambientali e agronomiche. Per affrontare questa sfida nasce il progetto NEUTRAWEED (“Understanding Neutral Weed Communities - Crops Interactions and Identification of Artificial Intelligence Algorithms for Species-Specific Weed Management Using Robots”) sostenuto dal programma Marie Skłodowska-Curie Actions, nell'ambito del programma Horizon Europe.
La Scuola Superiore Sant’Anna ha ospitato il kick-off Meeting del progetto coordinato e gestito da Marco Esposito, assegnista di ricerca, con la co-responsabilità scientifica di Stefano Carlesi, entrambi afferenti all’Istituto di Scienze delle Piante della Scuola Superiore Sant’Anna. L'obiettivo generale di NEUTRAWEED è formare una rete internazionale e intersettoriale di 16 organizzazioni in quattro continenti (Europa, Africa; Asia e America) e nello specificio in Italia, Francia, Olanda, Grecia, Spagna, Kenya, Argentina, Cina e Stati Uniti, per lavorare a un programma di ricerca congiunto nei campi dell'ecologia e della gestione delle erbe infestanti, dell'intelligenza artificiale e della robotica.
Il progetto NEUTRAWEED si concentra, infatti, sull'ecologia delle erbe infestanti, sull'intelligenza artificiale e sulla robotica per sviluppare soluzioni che promuovano comunità di erbe infestanti neutrali. Queste comunità coesistono con le colture senza compromettere la resa o la qualità. Il team di ricerca di NEUTRAWEED studierà nuove soluzione tecnologiche per l'ottenimento di comunità di erbe infestanti neutrali in vari sistemi di coltivazione e le loro interazioni con le colture e altri organismi da un punto di vista agro ecologico, fisiologico, microbiologico e molecolare. NEUTRAWEED svilupperà anche prototipi di weeder robot, ovvero robot che, grazie all'uso di telecamere e dell'intelligenza artificiale, riconoscono le erbe infestanti e le eliminano senza utilizzare agrofarmaci, progettati per la gestione specie-specifica delle erbe infestanti. Inoltre, il progetto creerà algoritmi di intelligenza artificiale per distinguere specifiche specie di erbe infestanti, fornendo strategie efficienti per la loro gestione.
Questo nuovo progetto potrà contribuire al progresso della ricerca promuovendo le interconnessioni tra i Paesi, fornendo formazione e istruzione a livello accademico e tecnico e coinvolgendo le parti interessate a livello locale, nazionale e internazionale per creare conoscenze condivise sull'interazione tra erbe infestanti e colture e nuove soluzioni tecnologiche sostenibili di intelligenza artificiale per la gestione delle erbe infestanti, grazie anche ad un approccio multidisciplinare e intersettoriale per comprendere le molteplici interazioni tra erbe infestanti e colture sotto quattro aspetti: agro ecologico, fisiologico, molecolare e microbiologico.
Nella copertina, da destra: Paola Cassiano, Anna Camilla Moonen, Nicola Grossi, Nicola Silvestri, Marco Esposito, Stefano Carlesi, Franco Angelini, Leonardo Ercolini, Patrizia Carlomagno.