Il Laboratorio nasce dalla collaborazione tra l'Istituto di BioRobotica e INAIL e si occupa di attività di ricerca e di studio nell’ambito della biorobotica, della protesica, della neuro robotica.

Il Lab si fonda su un approccio interdisciplinare che combina meccatronica, scienza dei materiali e biologia molecolare, allo scopo di promuovere la guarigione e rigenerazione di tessuti e organi

Il laboratorio sviluppa e integra nuovi trasduttori, sia sintetici che bio-ibridi, e implementa sistemi neuromorfi che codificano le informazioni tattili in modo bioispirato mediante impulsi neurali

Il Laboratorio di Human Robot Interaction (HRI) è dedicato al progresso della comprensione e dello sviluppo di sistemi robotici che si integrano perfettamente con gli ambienti e le attività umane.

Gli obiettivi dell'area di ricerca sono aumentare la conoscenza di base sul funzionamento del sistema nervoso e sviluppare sistemi in grado di ripristinare le funzioni in persone affette da diversi tipi di disabilità neurale

Lo scopo di questa area di ricerca è sviluppare una nuova generazione di compagni-robot, basati su tecnologie di sostegno che mirano a aiutare i cittadini di tutte le età, dai neonati agli anziani, in diversi ambiti: a casa, nelle fabbriche, a scuola

L’unione tra il design creativo e l’approccio ingegneristico alla ricerca è la chiave per lo sviluppo di nuove macchine e sistemi utilizzati in svariati campi, dall’impresa privata al settore pubblico

Attività di ricerca nei settori della meccatronica e delle interfacce uomo-macchina con l’obiettivo di sviluppare mani e braccia robotiche da impiegare come protesi controllate dal pensiero