Progetto HAND2
Sviluppo di un sistema protesico in grado di gestire intuitivamente l’interazione persona-oggetto

HAND2 è un progetto di ricerca finanziato dal programma Young Researcher del Ministero dell’Università e della Ricerca. Questo progetto di 3 anni verrà portato avanti all’interno dell’Artificial Hands Area dell’Istituto di Biorobotica e si propone come una estensione consequenziale e complementare del progetto HAND, precedentemente finanziato dal programma Marie Skłodowska-Curie Actions dell'Unione Europea. HAND2 prosegue quindi la missione di sviluppare e validare metodi per mani protesiche semi-autonome dall'interfaccia uomo-macchina mioelettrica convenzionale. Questo obiettivo sarà perseguito concretizzando e finalizzando il lavoro esplorativo portato avanti nel progetto precedente su sensoristica moderna e intelligenza artificiale, e modellazione dei movimenti di “reaching”. Nello specifico, l'obiettivo ambizioso è sviluppare un sistema protesico completo in grado di gestire intuitivamente le fasi principali dell'interazione uomo-oggetto, dalla pianificazione della presa, al raggiungimento, fino alla presa vera e propria per la manipolazione. Tale sistema sarà in grado di 1) riconoscere l'oggetto target a distanza per abilitare la presa desiderata su una mano protesica multi-articolata, 2) ottimizzare ed eseguire le traiettorie delle dita per la presa durante la fase di raggiungimento, e 3) riconoscere le proprietà dell'oggetto target per garantire una presa adeguata una volta che è a contatto con la protesi. Le mani protesiche semi-autonome possono rappresentare una svolta, trasformando in definitiva la visione convenzionale di una mano protesica da uno strumento a un dispositivo più complesso che interagisce in modo intelligente con l'utente e con qualsiasi oggetto.